Combattere l’allergia con alcuni consigli sulle finestre
Sono oltre 20 milioni gli italiani che soffrono di allergia stagionale, termine con il quale si indica il manifestarsi di sintomi quali secrezioni nasali, prurito agli occhi, asma e irritazioni cutanee dovute all’esposizione di sostanze volatili, come i pollini, presenti solo in alcuni periodi dell’anno.
Chi soffre di rinite allergica deve prestare particolare attenzione a pollini, graminacee e altre sostanze, soprattutto a partire dal mese di aprile, con effetti che possono presentarsi non solo in primavera e in estate, ma anche in autunno e in inverno. Diventa, quindi, fondamentale proteggersi efficacemente, a seconda della tipologia di allergia, partendo prima di tutto dagli ambienti domestici.
La corretta ventilazione e alcuni semplici accorgimenti sulla gestione dell’apertura delle finestre possono davvero aiutare a vivere più serenamente i periodi di maggiore intensità allergica.
Vediamo insieme come alleviare, in modo naturale, i sintomi dell’allergia.
La prevenzione parte dagli ambienti domestici
Spesso si pensa che solo all’esterno si rischi di essere sottoposti all’azione di pollini, graminacee e altre sostanze che causano allergie respiratorie, ma in realtà dobbiamo pensare al fatto che tutti i giorni portiamo in casa agenti potenzialmente pericolosi.
L’inquinamento indoor è una delle principali cause di malattie di tipo allergico, asma e disturbi della respirazione, specialmente in età infantile. Tra i fattori maggiormente pericolosi, oltre a inquinanti esterni, vi sono gli acari della polvere, la polvere stessa e le muffe che si creano con l’umidità.
Le nostre abitazioni sono preda di agenti patogeni che proliferano grazie alla presenza dell’umidità. È buona norma aprire le finestre per cambiare l’aria negli ambienti domestici, abbassando la temperatura interna per prevenire la formazione della muffa e riducendo la percentuale di umidità che la causa. In questo senso sono fondamentali infissi e serramenti di qualità elevata, magari prediligendo i modelli dotati di un sistema di microventilazione, che permette di arieggiare anche con le ante chiuse.
Non dimenticate di pulire frequentemente le tende e, magari, pensare di sostituire quelle di tessuto con tende tecniche automatizzate.
Finestre aperte sì, ma quando?
Una corretta ventilazione quotidiana è fondamentale per iniziare a combattere, nel nostro piccolo, il fenomeno dell’allergia. Il periodo nel quale, in casa, si accumula il polline è il mattino, ma c’è un momento nel quale farlo uscire senza far sì che non si disperda nell’ambiente. L’orario da preferirsi è dalle 11 del mattino alle 18 di sera, dove le concentrazioni di polline sono leggermente meno intense.
Infine, la pulizia periodica delle finestre vi aiuterà a ridurre la concentrazione di agenti patogeni e sostanze inquinanti. Per qualche consiglio vi invitiamo a leggere di più nel nostro articolo dedicato: https://www.pfportefinestre.it/metodi-prodotti-pulizia-serramenti-infissi-modena-bologna/ .
P.F. Portefinestre Srl opera nelle province di Modena e di Reggio Emilia per la vendita e l’installazione di infissi e serramenti.

